Unghie

Psoriasi delle unghie: tutto quello che devi sapere

La psoriasi delle unghie è una patologia infiammatoria cronica che colpisce principalmente le unghie delle mani e, in misura minore, quelle dei piedi. È di origine genetica, ma influenzata anche da fattori ambientali, come fumo, obesità e alcol, che aumentano il rischio di sviluppare la malattia.

La psoriasi delle unghie si manifesta con varie alterazioni, che spesso compaiono dopo 10 anni dalle prime manifestazioni cutanee, rendono la diagnosi relativamente facile. Tuttavia, in una minoranza di pazienti la psoriasi delle unghie si presenta senza altre manifestazioni cutanee, e può essere facilmente scambiata per altre patologie, come l’onicomicosi e il Lichen planus.

Tra le manifestazioni più comuni troviamo:

  • Onicolisi, cioè il distacco dell’unghia dal letto ungueale
  • Marcata ipercheratosi delle unghie, cioè ispessimento delle unghie
  • Fossette sulla superficie delle unghie, in ordine sparso o su linee trasversali o longitudinali
  • Unghie fragili, opache o con leuconichia (macchie o strisce biancastre)
  • Macchie gialle o color salmone

La psoriasi delle unghie può colpire indistintamente uomini, donne e bambini, e nei casi più gravi può essere associata all’artrite psoriasica, che può causare infiammazione alle articolazioni (anche quelle interfalangee) e avere un impatto negativo sulla qualità della vita e sulle attività quotidiane, sportive e professionali.

Prestare la massima attenzione durante la manicure e le quotidiane operazioni di pulizia delle unghie può aiutare a prevenire traumi e microtraumi che possono peggiorare la patologia. La cura della psoriasi delle unghie richiede tempo per ottenere risultati, fino a 3-6 mesi di trattamento. Tuttavia, dato il carattere cronico e recidivante della patologia, non è possibile ottenere una guarigione definitiva.

Esistono numerose opzioni terapeutiche per la psoriasi delle unghie, tra cui il trattamento topico anti-psoriasi come terapia di prima scelta. Se la risposta non è sufficiente o assente, il medico valuterà una terapia orale a base di dimetilfumarato, metotrexato e ciclosporina.

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