Unghie

TROSYD® ONICODISTROFIE IDROLACCA PER ALTERAZIONI DELLE UNGHIE

Le onicodistrofie, cioè le alterazioni delle unghie, non devono essere trascurate; al contrario, è bene prendersene tempestivamente cura con trattamenti specifici, come Trosyd®Onicodistrofie.

Problema

I sintomi delle onicodistrofie interessano la lamina ungueale, in particolare:

  • e unghie diventano fragili e tendono a rompersi, scheggiarsi o sfaldarsi;
  • la superficie appare ondulata o frastagliata;
  • l’unghia diventa gialla o grigio opaco

Questi problemi possono essere causati da:

  • traumi, anche di lieve entità, ma ripetuti, come i microtraumi che si verificano durante l’attività sportiva o in seguito all’uso prolungato di calzature strette;
  • carenza di principi attivi utili per la costituzione dell’unghia come i minerali e il ferro;
  • alterazioni della matrice ungueale o della parte del dito che circonda l’unghia;
  • onicopsoriasi.

Rimedio

Trosyd® Onicodistrofie è un’idrolacca indicata nei casi di alterazioni delle unghie causate da traumi o psoriasi, che generano ingiallimento, sfaldamento e caduta delle unghie.

Grazie alla sua formulazione, Trosyd ® Onicodistrofie svolge un doppio effetto:

  • promuove la guarigione dell’unghia
  • protegge da aggressioni esterne riducendo il rischio di infezione

Trattamento

Trosyd ® Onicodistrofie Soluzione:

  1. Lavare e asciugare bene le unghie da trattare.
  2. Applicare Trosyd ® Onicodistrofie distribuendo uno strato uniforme di prodotto.

  3. Lasciar asciugare per qualche minuto.
  4. Ripetere l’applicazione 2 volte alla settimana, per almeno 3 mesi. Risultati visibili dopo 2 mesi.

 

 

Trosyd ® Onicodistrofie Click Pen:

  1. Prima di ogni applicazione, pulire l’unghia e rimuovere eventuali residui di smalto.
  2. Rimuovere il cappuccio dell’applicatore a penna.
  3. Impugnare l’applicatore e premere il pulsante nella parte superiore della penna fino all’umidificazione del pennello (al primo utilizzo potrebbero essere necessari fino a 20 click, mentre quando la penna è avviata sono sufficienti 1-2 click).
  4. Distribuire in modo uniforme sull’ unghia.
  5. Attendere che l’unghia sia asciutta (circa 60-90 secondi) prima di indossare guanti, calze e/o scarpe.

Domande e risposte

Come sono fatte le unghie?

Le unghie sono costituite dalla cheratina, una proteina che compone i peli (inclusi i capelli) ed è presente nel tessuto epiteliale della pelle. Oltre alla cheratina, le unghie contengono anche zinco e acqua; a seconda della quantità d’acqua presente al loro interno, le unghie si presentano lisce e flessibili oppure secche e fragili. La funzione delle unghie è quella di facilitare la presa e proteggere l’estremità delle dita delle mani e dei piedi. La struttura semitrasparente che chiamiamo comunemente “unghia” viene definita in gergo tecnico “lamina ungueale”, ed è formata da una radice dalla quale l’unghia cresce, un corpo attaccato alla pelle ed un’estremità libera che spunta dalle dita durante la crescita, che tagliamo quando diventa troppo lunga.

Perché le unghie crescono?

Le unghie crescono in continuazione di circa 0,1 mm fino a 1 mm al giorno. Le nuove unghie si formano nella matrice dell’unghia, che si trova alla radice della lamina ungueale: qui vengono prodotte nuove cellule epiteliali, che si moltiplicano in modo continuo e spingono in avanti l’unghia già formata, determinando quindi la sua crescita.

Che aspetto hanno le unghie sane?

L’unghia è una lamina semi-trasparente: quando è sana appare di un colore rosato perché si appoggia sulla carne sottostante, di colore rosa. Premendo sull’unghia la vediamo diventare bianca, perché spingiamo via il sangue dai capillari che irrorano i tessuti. Il colore è un indicatore importante della salute delle unghie, ma non è l’unico: le unghie sane si presentano anche robuste ed elastiche, con la superficie liscia e integra, la loro estremità è compatta; le unghie sane non si spezzano e non si frastagliano facilmente

Cosa bisogna fare per mantenere le unghie sane?

Una corretta igiene aiuta a mantenere le unghie sane e a prevenire l’insorgere della micosi. La pelle tra le dita delle mani e dei piedi, in particolare quella presente sotto le unghie, deve essere sempre lavata accuratamente ogni giorno per evitare la proliferazione dei batteri che vi si annidano. Allo stesso tempo, è importante non tagliare le unghie troppo corte, e, per prevenire la micosi delle unghie dei piedi, è bene utilizzare calze di cotone anziché di tessuto sintetico, ed avere cura di cambiarle ogni giorno.

Ho perso un’unghia facendo sport ed è cresciuta più spessa e gialla. Potrebbe trattarsi di una micosi?

Potrebbe trattarsi di un’onicodistrofia: per colpa del trauma la matrice ungueale potrebbe aver subito un’alterazione che causa una ricrescita anomala dell’unghia e la rende debole, frastagliata, con tendenza a rompersi. D’altra parte potrebbe essere accaduto anche che, dopo il trauma, l’unghia sia stata aggredita da un fungo. In caso di dubbio, prima di iniziare qualunque trattamento antimicotico è consigliabile rivolgersi al proprio medico.

Ho un’unghia deformata… Da cosa potrebbe dipendere?

La deformazione di una o più unghie può essere dovuta a cause diverse. Potrebbe trattarsi di onicodistrofia, una malformazione dell’unghia causata da traumi, calzature strette. La deformazione potrebbe anche dipendere dalla presenza di un disturbo noto come onicopsoriasi, o psoriasi dell’unghia.

Come posso riconoscere i sintomi dell’onicodistrofia?

L’unghia colpita da onicodistrofia si spezza o si scheggia, la superficie può apparire frastagliata ondulata.

Come posso prevenire l’onicodistrofia traumatica e quale trattamento posso seguire?

In caso di onicodistrofia, il trattamento più efficace ha inizio con un’adeguata prevenzione. L’onicodistrofia si può prevenire osservando un’igiene scrupolosa delle unghie e lavando spesso mani e piedi, ma anche evitare traumi alle unghie ed utilizzare calzature comode può scongiurarne la manifestazione. Qualora si presenti l’onicodistrofia traumatica, il trattamento consiste nel trattamento topico con preparati che riducono l’ispessimento favorendo il rinnovo della lamina ungueale e proteggendola da agenti esterni, come quelli della linea Trosyd ®.

Ho un’unghia del piede distrofica. Che scarpe devo indossare?

Bisogna prima di tutto evitare di indossare le scarpe senza le calze: i calzini assorbono il sudore ed evitano che i batteri si propaghino all’interno della scarpa. Le calze ideali sono quelle di cotone, mentre bisogna evitare quelle di tessuto sintetico (come i collant). È bene inoltre indossare scarpe comode, preferibilmente aperte se la stagione lo permette, che non stringano e non facciano sudare il piede. In caso di unghia distrofica, la cura agisce di più se supportata da abitudini corrette e salutari.

Cos’è la psoriasi delle unghie e quale cura è più indicata per trattarne i sintomi?

L’onicopsoriasi è un’alterazione delle unghie causata da psoriasi, malattia autoimmune che causa un’infiammazione cutanea cronica.

Come posso riconoscere i sintomi dell’onicopsoriasi?

Le unghie colpite da onicopsoriasi diventano spesse e friabili e sulla loro superficie possono comparire linee trasversali e zone scolorite, di colore giallo o color salmone.

Altri prodotti che potrebbero interessarti