Benessere intimo

Candida: quali sono i sintomi e quando consultare il ginecologo?

Come si manifesta la candida?

L’infezione di solito interessa la zona della vulva e la regione inguinale e, soprattutto nei casi ricorrenti, i sintomi correlati possono ridurre la qualità della vita della donna.

I sintomi dell’infezione possono variare da persona a persona ma tra i più comuni si riscontra:

  • Arrossamento e gonfiore della zona colpita;
  • Prurito intenso nella zona vaginale e vulvare;
  • Secrezione vaginale biancastra, densa e granulosa, detta “a ricotta”;
  • Bruciore o dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia) o durante la minzione (disuria);
  • Sensazione di disagio o fastidio nella zona vaginale.

Nelle donne in età fertile, i sintomi si verificano più frequentemente prima del ciclo mestruale, quando i livelli di estrogeni e progesterone portano al rilascio di glicogeno che, metabolizzato dai lactobacilli del microbioma, causa un aumento dei livelli di glucosio nei tessuti.

Quando consultare il ginecologo?

In presenza dei tipici sintomi appena citati, solitamente, la diagnosi delle infezioni da Candida è semplice. Tuttavia, è fondamentale distinguere con certezza la candida da altre infezioni vaginali, soprattutto vaginiti batteriche, per iniziare fin da subito il trattamento corretto.

Quindi, è particolarmente importante rivolgersi al proprio ginecologo, se:

  • è la prima volta che si presentano questi sintomi;
  • compaiono sintomi più gravi di quelli riportati, ad esempio febbre, dolore pelvico intenso o sanguinamento;
  • sintomi persistono nonostante l’uso di trattamenti;
  • sintomi sono ricorrenti e sempre più frequenti;
  • si è incinta o si sospetta di esserlo;
  • si ha una storia di diabete, di sistema immunitario compromesso o altre condizioni mediche sottostanti.

Il medico può esaminare i sintomi, eseguire, se necessario, test di laboratorio e prescrivere il trattamento appropriato, come farmaci antimicotici topici o orali.

I sintomi della candida nell’uomo

Nell’uomo la candida si presenta generalmente con arrossamento evidente e gonfiore del glande, che possono raggiungere anche la zona del prepuzio. A questi sintomi si aggiungono poi l’intenso bruciore e prurito della zona infiammata. Più raramente l’infezione può essere accompagnata dalla comparsa di perdite biancastre e dalla formazione di materia grumosa giallastra intorno al prepuzio. Se un uomo sospetta di avere un’infezione da Candida, è consigliabile consultare un medico per una valutazione e una diagnosi corrette.

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