Ci sono molteplici fattori sia “interni” sia “esterni” che possono incidere sull’alterazione delle tue unghie: uno dei principali è lo stress ossidativo, ma anche riduzione delle difese immunitarie e carenze di minerali (ad esempio il ferro) possono avere effetti negativi sulla matrice ungueale (la zona in cui si forma l’unghia), indebolirle e favorire proliferazioni batteriche e/o micotiche e portare ad alterazioni nell’aspetto delle unghie sia delle mani, sia dei piedi.
Quando l’unghia viene attaccata da funghi e/o batteri può originarsi un’infezione denominata onicomicosi, si tratta di una problematica infettiva che ha bisogno di essere trattata anche per evitarne il peggioramento.
Carenze nutrizionali causate da stress o alimentazione sbilanciata, ma anche traumi generati da attività sportiva o scarpe strette, utilizzo di sostanze aggressive sul lavoro o anche durante i lavori domestici, possono generare invece onicodistrofie. Le onicodistrofie sono una alterazione dell’unghia di origine non infettiva, che rendono le unghie fragili, tendenti a rompersi, scheggiarsi e sfaldarsi.
Anche la psoriasi, malattia della pelle che causa infiammazione cutanea cronica, (non contagiosa, con l’andare del tempo) può estendersi alle unghie e causare onicopsoriasi.
Quando le unghie cambiano colore, si sfaldano, diventano fragili, si spezzano, oppure si ispessiscono occorre perciò identificare il problema, con l’aiuto del proprio medico o del farmacista per poter ricorrere al rimedio più corretto per quella specifica condizione.