Pelle

Verruche e piscina: come avviene il contagio e cosa fare

La combinazione di verruche e piscina è ben nota a molti amanti del nuoto. Le verruche sono piccole protuberanze sulla pelle causate dall’infezione da uno dei numerosi ceppi del papilloma virus umano. Sebbene solitamente siano innocue e indolori, le verruche possono essere antiestetiche e comparire in punti fastidiosi.

Che tipi di verruche esistono?

  • Verruche comuni: compaiono sulle mani ma possono diffondersi ad altre parti del corpo.
  • Verruche piane: appaiono soprattutto sul volto e sulla fronte; sono comuni nei bambini.
  • Verruche genitali: si trasmettono attraverso i rapporti sessuali.
  • Verruche plantari: si trovano sulle piante dei piedi e possono essere molto dolorose, rendendo difficoltosa la camminata e la corsa.
  • Verruche subungueali e periungueali, cioè al di sotto delle unghie o intorno ad esse: possono interessare sia le unghie delle mani che dei piedi.

Tutte le verruche, escluse quelle genitali, si trasmettono per contatto diretto con persone affette da verruche o esposizione ad ambienti contaminati e caldo-umidi, che favoriscono la sopravvivenza e la diffusione del virus. In questi luoghi, la pelle è più esposta e meno resistente, compromettendo la sua funzione barriera. Sono a rischio di contagio le piscine, le saune, le palestre e gli spogliatoi. Per prevenire l’infezione, si consiglia di non camminare mai a piedi nudi in questi ambienti, ma di indossare sempre delle ciabatte e di non condividere indumenti e asciugamani.

In caso di contagio, si possono utilizzare trattamenti topici in grado di rimuovere efficacemente le verruche.

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