Le ferite richiedono diversi tipi di intervento a seconda della loro gravità, che si può valutare in base alla profondità della lesione e all’entità dell’emorragia.
Possiamo distinguere le ferite in:
FERITE SUPERFICIALI – GRAFFI, ABRASIONI E SPELLATURE
Queste sono lesioni lievi che coinvolgono solo lo strato più superficiale della pelle e quindi non provocano una fuoriuscita di sangue significativa, a meno che non sia davvero minima.
Esempi di ferite superficiali includono graffi causati da un gatto domestico, pellicine, piccole spellature e taglietti provocati da carte.
Queste ferite di solito non causano dolore, al massimo un fastidio, soprattutto se si trovano in punti del corpo esposti al frequente contatto con l’ambiente, come le dita. Solitamente guariscono da sole entro alcuni giorni, ma è sempre consigliabile disinfettare la ferita con alcune gocce di acqua ossigenata e mantenerla pulita.
FERITE DI PICCOLA E MEDIA ENTITÀ – TAGLI, ESCORIAZIONI, BRUCIATURE
Queste ferite coinvolgono gli strati esterni della pelle ma anche i vasi sanguigni superficiali, causando una leggera perdita di sangue. Le lesioni cutanee con emorragie capillari, in cui il sangue fuoriesce a gocce, possono essere trattate in modo efficace con prodotti di automedicazione.
Dopo aver pulito la ferita con acqua corrente, preferibilmente fredda, si consiglia di applicare del ghiaccio avvolto in un panno sulla lesione per fermare la piccola emorragia. È fondamentale disinfettare la zona con prodotti antisettici e/o antibatterici per ridurre il rischio di infezione. Per accelerare il processo di guarigione, è consigliato mantenere la ferita in un ambiente umido, ad esempio applicando una crema idratante che favorisca la rigenerazione dei tessuti cutanei.
FERITE PROFONDE – DI VARIO GENERE
Queste lesioni coinvolgono lo strato sottocutaneo, i muscoli e i vasi sanguigni più profondi. In questo caso, l’emorragia è più abbondante e può avere una colorazione chiara se coinvolge le arterie e più scura se coinvolge le vene. Anche in questo caso, è consigliabile pulire e disinfettare al meglio e il più velocemente possibile la ferita, e applicare un bendaggio stretto per fermare la fuoriuscita di sangue. Nel caso in cui il sanguinamento non si arresti entro poco tempo, soprattutto quando la ferita si trova in punti vitali come collo, petto e arterie femorali, è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso.