Il trauma dell’unghia dell’alluce è un problema molto comune: a quanti infatti è capitato di sbattere violentemente l’alluce contro un mobile o di schiacciarlo durante una caduta? Oltre a provocare dolore intenso, i traumi all’alluce, soprattutto se ripetuti, possono portare ad alterazioni morfologiche dell’unghia (onicodistrofia) anche permanenti. Le alterazioni morfologiche tipiche dell’onicodistrofia sono unghie fragili, ingiallite, opache e con la superficie irregolare, con eventuale presenza di macchie bianche (leuconichia).
Nei casi di onicodistrofia dell’alluce causata da traumi e microtraumi di lieve entità, come capita ad esempio a chi indossa spesso calzature strette o pratica molto sport, può essere sufficiente l’applicazione di un trattamento topico che aiuti la guarigione dell’area e la protegga da aggressioni esterne. A volte il trauma provoca la formazione di un ematoma al di sotto dell’unghia, che ne può causare il distacco dal letto ungueale. In genere l’ematoma provoca dolore in quanto esercita una forte pressione sui tessuti circostanti: per provare sollievo può essere quindi sufficiente che un medico pratichi un foro sull’unghia per drenare il sangue all’esterno.
Nei casi più gravi di trauma dell’unghia, il danno può interessare non solo la lamina ungueale, cioè l’unghia vera e propria, ma anche il letto ungueale: può capitare ad esempio quando un oggetto molto appuntito buca l’unghia danneggiando i tessuti sottostanti, o a seguito di importanti schiacciamenti e tagli a carico della punta del dito. L’unghia potrebbe rompersi e staccarsi, parzialmente o del tutto. In questi casi di trauma all’unghia del piede, il medico potrebbe consigliare una radiografia per valutare l’estensione del danno e un eventuale coinvolgimento delle ossa del dito. Solo nei casi più gravi il trattamento potrebbe richiedere interventi